Obama vince e gli americani a Berlino festeggiano fino a notte fonda
Un’altra election night è passata, lasciando uno strascico di volti felici e tristi, di speranze ripagate ed attese vane. La votazione “più social della storia”, così come l’hanno definita, ha avuto una vasta eco anche dall’altra parte dell’Oceano. Anche a Berlino, città in cui vivono diverse migliaia di americani, sono stati tanti gli incontri organizzati in occasione dell’evento.
I politici si sono divisi tra President’s Night tenutasi all’Allianz-Repräsentanz di Pariser Platz, la Bertelsmann-Wahlnacht in Unter den Linden e la nottata organizzata da Telekom, dove per gran parte della serata si sono registrate code di oltre un’ora. Qui erano presenti anche l’ambasciatore americano a Berlino, Philip D. Murphy, ed il sindaco Klaus Wowereit.
Proprio il diplomatico statunitense si è segnalato come uno dei più felici per la vittoria di Obama: secondo quanto riportato da BZ, Murphy avrebbe festeggiato ballando e chiacchierando – evidentemente su di giri – sino al mattino. L’uomo ricopre il delicato ruolo politico a partire dal 2009, pochi mesi dopo l’insediamento del presidente di Honolulu.
I sostenitori di Obama hanno dato vita ad una sorta di lungo “election party” nei locali di Mitte. Alcuni ragazzi sono entrati all’interno del Teatro Babylon, dove si stava svolgendo una diretta live delle elezioni americane, e hanno incominciato ad intonare alcuni cori a sostegno del presidente. Un entusiasmo che ha contagiato anche la SPD, che ha messo in campo tutti i suoi principali esponenti a sostegno del candidato democratico.
Le video-interviste realizzate dal Tagesspiegel:
