Tra 3D e realtà aumentata, il Muro di Berlino come non l’avete mai visto

Oggi possiamo ripercorrere il percorso del Muro di Berlino passo dopo passo, seguendo le mattonelle che indicano – come tante cicatrici – i punti esatti in cui, fino a due decenni fa, pietra, calce e filo spinato dividevano in due la capitale tedesca.

Possiamo camminare per la città alla ricerca delle sezioni di Muro ancora visibili, visitare il memoriale di Bernauer Straße, fingere di attraversare la frontiera a Checkpoint Charlie, perderci nel panorama a 360 gradi disegnato dall’artista austriaco Yadegar Asisi.

Quello che – per fortuna, aggiungiamo – oggi non possiamo più fare, è vedere il muro esattamente com’era un tempo, in tutta la sua tetra maestosità. A questo proposito ci viene in aiuto la tecnologia, che negli ultimi due-tre anni ha fornito delle ottime soluzioni alternative per “ammirare” la Berlino pre-1989.

La prima porta la firma di Google: Big G ha implementato, nel suo servizio Maps, la possibilità di visualizzare il percorso originale del muro in tre dimensioni. C’è anche la possibilità di scegliere come “contestualizzare” geograficamente il muro: nell’odierna Berlino oppure nella città del 1989, grazie ad esclusive immagini satellitare in bianco e nero. Per vederlo clicca qui.

 La stessa tecnologia “made in Google” è stata poi utilizzata dal Business Location Center di Berlino per creare un video che vi accompagna, a volo d’uccello sopra la città, lungo il percorso originale del muro. Impressionante la larghezza della striscia della morte che ospitava guardie armate, filo spinato, trappole per fermare gli eventuali fuggitivi. Per vederlo clicca qui.

La migliore ricostruzione virtuale del Muro è però probabilmente quella realizzata dal Berliner Morgenpost in occasione del ventennale della caduta, nel 2009. Qui potrete vedere l’evoluzione del muro negli anni, “visitare” i luoghi cruciali della sua storia, ascoltare le voci dei protagonisti ed usufruire di una dettagliata ricostruzione storica interattiva al 100 per 100. Per utilizzare l’app clicca qui.

Dulcis in fundo, ecco una chicca per pochi. Avete mai sentito parlare di “realtà aumentata”? La realtà aumentata, o “augmented reality”, è una tecnologia che punta ad arricchire la percezione sensoriale umana fornendo informazioni aggiuntive. Grazie a Layar, un’applicazione disponibile per iPhone e Android, potrete ora “vedere” il Muro di Berlino attraverso il vostro smartphone. Basterà puntare l’obiettivo della camera nella direzione giusta e, istantaneamente, potrete ritornare indietro di tre decenni. Un’esperienza da brividi.

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