Uno squalo nel Müggelsee: ma è un film
Decine di curiosi, telecamere, la pinna di uno squalo che spunta dall’acqua del Müggelsee. Nessun pericolo, però: si tratta soltanto delle riprese del nuovo film di Leander Haußmann, controverso regista cinematografico e teatrale conosciuto soprattutto per Sonnenallee, commedia ambientata a Berlino Est e considerata da molti come una “apologia” della DDR.
Ora Haußmann, 53 anni, torna a girare in città, tre anni dopo le riprese di Hotel Lux, ambientato a metà tra Berlino e Mosca. Il regista ha scelto proprio il Müggelsee, a Köpenick, come ambientazione per la sua nuova pellicola, che si intitolerà, significativamente, “Pericolo squali nel Müggelsee”.
Nel film sono impiegate decine di comparse, e anche lo stesso Haußmann recita una parte. Nato a Berlino Est, il regista ha vissuto per diversi anni a Bochum, dove ha diretto il teatro cittadino. Dopo Sonnenallee (1997), il regista ha realizzato altri quattro film: Herr Lehmann (2003), NVA (2005), Warum Männer nicht zuhören und Frauen schlecht einparken (2007), e Hotel Lux (2011).
immagino il capolavoro..