L’ex-carcere della Stasi assaltato dai visitatori
Sono sempre di più i curiosi che vogliono visitare il vecchio carcere della Stasi e la situazione sta diventando insostenibile. “Ci sono giorni in cui davvero non si può stare dietro a tutti. Negli ultimi sei mesi abbiamo dovuto vietare l’accesso a più di 50.000 visitatori. Gli interessati rimangono delusi, ma lo siamo anche noi”, riferisce Hubertus Knabe, il direttore del carcere ormai diventato monumento commemorativo.
Naturalmente il numero crescente dei visitatori rende felice il direttore e i suoi collaboratori. Dall’apertura al pubblico, nel 1994, più di 2 milioni e mezzo di persone hanno voluto fare un giro nell’ex carcere. Nel 2011 hanno visitato il carcere in 342.000, dall’inizio del 2012 già 171.000.
“A settembre e ottobre abbiamo intere settimane già prenotate”, conferma Knabe. Eppure, nonostante il carcere sia aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18, si dovrebbero allungare gli orari d’apertura. Questo permetterebbe, secondo il direttore, di avere un ulteriore afflusso di visitatori.
Hubertus Knabe, dopo aver deciso per l’apertura domenicale, consiglia una visita guidata, soprattutto agli studenti. Il Direttore, infatti, ritiene che gli insegnanti abbiano a disposizione poche ore da dedicare alla storia più recente, in particolar modo alla suddivisione della Germania dopo la seconda guerra mondiale, e un tour all’ex carcere della Stasi dovrebbe essere d’obbligo.
Per chi invece volesse avere un’idea ancora più dettagliata, si consiglia anche la visita al Museo della Stasi, nell’ex centrale del Ministero per la sicurezza statale.
di Oriana Poeta