Il crimine a Berlino in sei dati numerici
Furti, borseggi, rapine, incendi: a Berlino, il crimine non dorme mai. La capitale tedesca è una delle città più “pericolose” della Germania, anche se, va detto, rimane molto più tranquilla di altre capitali o metropoli europee. Comunque, il reato più diffuso è – manco a dirlo – il borseggio. Una tendenza che va di pari passo con l’aumento del turismo, visto che sono i visitatori ad essere maggiormente colpiti dai ladri. Nel 2012, secondo quanto riporta il Berliner Kurier, ci sono stati oltre settemila borseggi, seimila novecento furti in appartamento (in grande crescita rispetto al passato), oltre quattromila rapine. Ecco i dati più aggiornati sulla tipologia delle criminalità a Berlino.
7312 tra borseggi e scippi. Da nessuna parte in Germania si è rubato così tanto, nel 2012.
6987 furti con scasso. Nei primi sei mesi del 2012, 1780 casi in più rispetto al 2011 (+34,2%).
4059 rapine. Le rapine sono aumentate del 2,1 per cento, per un totale di 4059 casi.
2325 incendi dolosi. Il numero totale di attacchi incendiari a Berlino è aumentato del 12,8 per cento.
550 auto in fiamme. Di questi, 104 sarebbero attentati a sfondo politico. Quello delle auto bruciate è uno dei problemi di sicurezza più ostici per le forze dell’ordine.
260 furti d’auto. Il numero di furti d’auto è diminuito del 5,9 per cento.