Quanti italiani ci sono a Berlino?
Quanti italiani ci sono a Berlino? La domanda potrà sembrare banale, ma non lo è affatto. Berlino, nel corso degli ultimi cinque anni, è diventata una delle mete preferite per gli italiani alla ricerca di fortuna all’estero. Il loro numero è aumentato costantemente, con un’impennata a partire dal 2010.
Oggi, se ponete la fatidica questione a cinque persone, rischiate di raccogliere cinque risposte differenti. Questo per varie ragioni: su tutte, la difficoltà di calcolare il numero di italiani che vive a Berlino “in nero”, e cioè senza registrarsi agli organi competenti italiani (l’Aire) o tedeschi (il Bürgeramt).
Nel corso del 2011 e del 2012, quando il flusso dell’immigrazione italiana è diventato massiccio, sono circolate alcune cifre che parlavano di una presenza di esuli del Belpaese di circa 50.000 o 60.000 persone, con un incremento pari al 100% rispetto agli anni precedenti.
I riscontri dei dati ufficiali diffusi recentemente dagli organi statistici della capitale tedesca, tuttavia, non confermano queste indiscrezioni. Secondo l’Ufficio di Statistica Berlino-Brandeburgo, al 31 dicembre 2012, gli italo-berliner in città erano 19.771. L’aumento, rispetto all’anno precedente, è stato di 2.330 unità (il 13,4 per cento).
Solo le comunità bulgara e polacca hanno avuto un incremento più consistente (+ 3077 e + 2961), mentre spagnoli, rumeni e turchi si sono fermati poco più in basso. In generale, gli immigrati registrati a Berlino sono 503.945, il 73% dei quali provenienti dai paesi dell’Unione Europea. I dati evidenziano l’insediamento di 25.733 nuovi berlinesi in dodici mesi (+ 5,4%).
Gli italiani registrati all’Aire (Anagrafe Italiani residenti all’estero, obbligatoria dopo dodici mesi di permanenza fuori dai confini italiani), risultano invece 16.714. Dal 30 ottobre 2012 all’1 gennaio 2013, questo numero è aumentato di 460 individui. E, spiegano dall’Ambasciata italiana, “la crescita è costante”.
Tornando agli italiani registrati agli uffici competenti tedeschi, il loro numero appare dunque ben lontano dalle cifre citate inizialmente: anche aggiungendo al totale i 5.161 tedeschi con un “Italienischem Migrationshintergrund”, cioè immigrati di seconda-terza generazione e “Bio-Deutsche” che si sono trasferiti dall’Italia a Berlino, il numero totale raggiunge le 24.932 unità.
Appare dunque difficile, per non dire improbabile, che il numero degli italiani non registrati sia superiore al doppio di quelli registrati, soprattutto visto che l’Anmeldung è un documento obbligatorio per chiunque voglia risiedere nella città tedesca per un periodo superiore ai tre mesi ed è necessario per avviare la maggior parte delle attività burocratiche in Germania.
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bravi, finalmente si è fatto luce su quella improbabile cifra di 50-60.000 italini girovaghi a berlino
bravi un par di… è proprio il mitte ad aver parlato per primo di 50.000, mentre anche i sassi sanno che si parla di 20.000 italiani circa
la cifra dei 50mila (e anche di più) gira a Berlino ormai da tempo. sia il comites sia le voci “non ufficiali” in ambasciata sostenevano queste voci… non è il mitte… è tutto il resto che l’ha raccontata in giro e l’ha diffusa….. avete fatto bene a chiarire appena possibile1!
20 o 50 mila, comunque siamo in troppi 😛
Non penso che l’italiano sia una piaga a Berlino o in Germania..
Molti ristoranti italiani danno lavoro ai tedeschi quindi.. Dico ‘molti’ perchè purtroppo i restanti ristoratori si avvalgono, come in Italia, di manodopera dell’est.. Chi vuole capire capisca.
mica vero, almeno non tutti, a Prenzlauer Berg i ristoranti italiani assumono cordialissimi Sardi.